Educatrice, insegnante, conduce laboratori di Grafomotricità e Movimento Danzato
Mi chiamo Antonella Guidi, sono nata a Rimini dove vivo e lavoro.
Laureata nel 2004 con Laurea magistrale in Scienze dell’Educazione-indirizzo Educatore Professionale Extrascolastico, presso l’Università degli studi di Urbino, fin dagli anni precedenti alla laurea ho svolto la professione di educatore presso diverse realtà educative: Centro diurno socio-educativo con minori diversamente abili; Struttura residenziale con persone adulte di diverse età e differenti abilità psicofisiche; Struttura di accoglienza e sostegno con madri e minori in condizione di fragilità sociale per immigrazione, sfruttamento, violenza domestica.
Dal 2008 svolgo l’attività di educatore e insegnante in contesti educativi dell’area infanzia 0-6: Nido d’Infanzia e Scuola dell’Infanzia. Nel 2014 ho preso parte alla fondazione del Progetto educativo di Scuola Democratica dell’infanzia “AncheSePiove”.
Dal 2011 sono Educatore nel “Metodo Hobart-conoscersi nella Danza” ed ho condotto laboratori di Movimento Danzato.
Dal 2020 sono Educatore del Gesto Grafico, conduco laboratori di grafo-motricità, con bambini di 3-6 anni per l’acquisizione dei Prerequisiti alla scrittura e con bambini del primo biennio di scuola primaria per l’apprendimento della Scrittura a mano.
La Formazione Continua
Il mio percorso professionale, affiancato al percorso di crescita personale, si è delineato attraverso un itinerario di formazione continua finalizzata alla conoscenza e all’acquisizione di nuovi strumenti di crescita e di lavoro, di tipo pedagogico, didattico, relazionale ed espressivo-creativo.
Interessata allo studio della personalità umana e delle sue fasi evolutive, ho approfondito la conoscenza degli approcci a mediazione corporea con indirizzo umanistico-bioenergetico che mettono al centro la persona nella sua totalità mente-corpo, sede delle emozioni.
Nel 2004 ho conseguito la Laurea Magistrale in Scienze dell’Educazione-indirizzo Educatore Professionale Extrascolastico, con una tesi sperimentale in Pedagogia Speciale, presso l’Università degli studi di Urbino.
Dal 2005 al 2007 ho frequentato la formazione biennale in Gestalt Counseling e Art Therapy presso l’Istituto Gestalt di Bologna, conseguendo l’Attestato di Consulente nella Relazione d’aiuto-Gestalt Counselor e Art Therapy.
Nel 2008, la ricerca di approcci comunicativi capaci di oltrepassare gli ostacoli linguistici-culturali che incontravo nell’esperienza professionale educativa con adolescenti e persone adulte, mi conduce all’incontro con il mondo della Danza e la comunicazione attraverso il linguaggio corporeo. Frequento il Corso triennale della Scuola di Formazione nel Metodo Hobart, fondato dalla danzatrice Gillian Hobart.
Nel 2011 conseguo il diploma di Educatore nel Metodo Hobart-conoscersi nella danza. Il percorso di formazione continua e nel 2014 ottengo il diploma triennale di Specializzazione nel Metodo Hobart-conoscersi nella danza.
Negli stessi anni mi sono avvicinata al Metodo Feldenkrais-Studio del movimento e della Consapevolezza dei processi psicomotori, frequentando un “Percorso esperienziale-Metodo Feldenkrais” presso il Centro Scientifico del movimento-Metodo Feldenkrais di Strigara (FC).
Nel 2015 frequento il corso annuale di Bioenergetica-conduzione di classi di Bioenergetica, accreditato da Asso-Counseling, per il Centro Sarvas-Reggio Emilia-Rimini-Bologna.
Il Corpo come strumento mediatore tra il Sè e il Mondo, diventa l’approccio metodologico che caratterizza il mio percorso professionale di educatore e si integra alle teorie della Psicomotricità di Lapierre e Aucouturier e della Pedagogia Sperimentale (Piaget, Wallon, Schider) che attraverso gli studi sull’età evolutiva e lo sviluppo psicomotorio nei bambini, hanno dimostrato l’importante ruolo della dimensione motoria nei processi di apprendimento, e l’integrazione delle diverse dimensioni: fisica, emotiva, cognitiva e relazionale. Un approccio che mi conduce verso la Pedagogia Attiva dei Movimenti di Educazione Nuova e di Maria Montessori.
Nel 2017 mi iscrivo alla Scuola Superiore di Formazione-Opera Nazionale Montessori sede di Chiaravalle, dove conseguo la “Specializzazione in Differenziazione Didattica nel Metodo Montessori per la prima infanzia”.
La personale inclinazione all’espressività artistica e creativa ha guidato la mia ricerca sul valore delle Arti nel contesto educativo, in una prospettiva olistica che considera l’Arte come mediatore didattico e vede integrarsi in modo sinergico i linguaggi artistici con l’acquisizione di conoscenze, l’educazione del corpo e della mente.
Nel 2019 seguo un percorso teorico-esperienziale di formazione nel Metodo Pedagogia Interiore-Scuola Interiore delle Arti, presso l’Associazione Scuola Interiore delle Arti, fondata da Mariangela Di Pasquale.
Sempre nel 2019 partecipo alla Rassegna Pedagogica “Fare Anima in Educazione-La Presenza, coltivare lo sguardo” a Pisa. Un percorso formativo curato da Sara Costanzo che prende origine dalla Pedagogia Immaginale di Paolo Mottana, Filosofo dell’Educazione dell’Università di Milano Bicocca, e affonda le radici nel pensiero di Henry Corbin, Carl Gustav Jung, Gaston Bachelard e James Hillman.
Nel 2020 conseguo il Master post laurea in Educazione e Pedagogia del Gesto Grafico, presso Università degli studi di Urbino.
Nel 2024 l’incontro con il Metodo Danza evolutiva-poetica del corpo, fondato da Isabella Piva, arricchisce il mio bagaglio di esperienze, aprendo ad una nuova prospettiva.
La Ricerca artistica
Devo all’Arte della Danza la mia crescita culturale, artistica e professionale: dal punto di vista personale mi ha permesso di entrare in territori fino ad allora inesplorati dell’animo umano e di affinare la capacità di ascolto attivo, di sentire ed esprimere la mia voce interiore. Dal punto di vista professionale mi sono sperimentata nella progettazione e conduzione, individuale e in equipe, di Laboratori di Movimento Danzato rivolti a bambini in contesti scolastici, adolescenti con disabilità fisica e intellettiva, persone con disabilità sensoriale (Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti di Rimini) e con disabilità neurologica (Associazione Parkinson San Marino).
Negli ultimi anni ho ricercato e sperimentato insieme ai bambini e alle bambine del Nido d’Infanzia, della Scuola dell’Infanzia e del primo biennio della Scuola Primaria, mediante l’attivazione di Laboratori Manipolativi-Creativi, Laboratori di Movimento Danzato e Percorsi didattici trasversali, all’interno dei contesti educativi della Scuola Democratica, dove “si impara facendo”, secondo l’insegnamento dei pionieri della Pedagogia Attiva e dove si crea in libertà quell’Arte per nulla di cui parlava il Maestro pittore Federico Moroni.
Nuove Frontiere da esplorare
La mia nuova frontiera da esplorare è quella della partecipazione attiva come socia fondatrice, al progetto ambizioso da cui prende vita l’Associazione L’Arbre à Parables APS, mettendo in movimento emozioni, idee, nuovi stimoli, percorsi di ricerca e di crescita, relazioni, collaborazioni, integrazioni, ma soprattutto incontri e connessioni con le persone per creare luoghi di dialogo e condivisione attraverso le Arti.
Contatti:
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